la grande rapina al treno.

Oggi ho rubato un ombrello. Sono uscita dal sindacato e mi sono accorta che avevano portato via il mio, dovevo camminare un quarto d’ora sotto l’acqua per andare all’università e ne ho preso un altro. Il più brutto, il più scassato di tutti. Resta il fatto che un’altra persona è uscita e non ha trovato il suo ombrello e ha dovuto andarsene senza, oppure prendere quello di qualcun altro che sarà rimasto senza a sua volta.

Che poi uno che gira con un ombrello così non deve essere messo tanto bene. Un ombrello distribuito per pubblicità, con sopra la scritta di un negozio di scarpe. Sarà stato di uno di quegli extracomunitari che stanno in fila tutta la mattina davanti all’ufficio immigrazione. Una piccola vietnamita, un marocchino maleodorante. Forse ci stava sotto un’intera famiglia di pachistani. Cristo! Adesso per colpa mia si prenderanno l’acqua tutti quanti.

Forse era di un pensionato che lo teneva perché gli hanno insegnato che non si butta via niente, soprattutto quando hai la pensione minima. Quando uscirà non troverà il suo ombrello e darà la colpa a tutti quegli extracomunitari che erano in fila all’ufficio immigrazione.

Forse era di un disoccupato, tornato per l’ennesima volta all’ufficio di collocamento perché ormai ha esaurito anche il sussidio, e penserà che questi negri maledetti oltre al lavoro ci portano via anche gli ombrelli.

Posso ripetermi fin che voglio che se non me l’avessero rubato non avrei avuto bisogno di prenderne un altro, che anche a me è stata fatta un’ingiustizia, che se non avesse piovuto avrei anche potuto farne a meno (“Piove, governo ladro!”).

Oggi ho rubato un ombrello.

La grande rapina al treno è la traduzione letterale di The Great Train Robbery, film del 1903 di Edwin S. Porter tradotto in italiano come Assalto al treno. È uno dei primi film della storia del cinema, dura 10 minuti ed è rimasto celebre per l’uso rivoluzionario del primo piano su un bandito che spara rivolto al pubblico. Più info su wiki.

Immagine: René Magritte, Golconde, 1953.